L’arte invisibile del ritratto
“Il ritratto fotografico non è mai soltanto un volto. È un varco attraverso cui affiora ciò che solitamente rimane nascosto e che scolpisce la persona molto più delle linee esteriori. Ogni volto è un universo silenzioso. Dietro ogni sguardo c’è una storia che non si racconta con le parole. Cerco anime, non volti. Attendo che le maschere si incrinino, che un battito d’ansia, un tremito di dolcezza, un ricordo dimenticato affiorino negli occhi di chi ho di fronte. In quei frammenti impercettibili trovo la loro verità: la traccia viva di un istante in cui qualcuno si è lasciato guardare davvero. Incontri sospesi, sussurri raccolti tra la pelle e l’anima. Osservando questi volti, non cercare chi sono, cerca chi sei tu, nel riflesso silenzioso che ognuno di loro ti restituisce. Nel volto degli altri, ritroviamo noi stessi”.













































