Cornice dell’anima
Il velo d’aria ti avvolge lieve,
una carezza sottile come un segreto sussurro,
svela e nasconde, un mistero che sfiora
tra ombra e luce e dipinge il tuo urlo.
Non cela, non copre, ma danza e rivela,
sfuma contorni, esalta l’essenza,
sei vento che vibra, sei luna che brilla,
sei musa e tempesta, pura presenza.
Nel gioco di ombre, la pelle racconta
un frammento di tempo sospeso,
arte vivente, corpo che canta,
sei ciò che incanta e il cuore divora.
Lasciati andare, lascia che parli
la seta che avvolge il tuo respiro.
Riflesso della tua anima che danza sul mondo.
E se potessi trasformare il tuo corpo in un’opera d’arte, avvolta in veli che svelano senza mostrare, che accarezzano senza celare? Un progetto fotografico pensato per esaltare la femminilità attraverso la magia della trasparenza, proprio come nelle sculture velate dei grandi maestri. Immagina di essere avvolta da un tessuto leggero, un velo che danza con la luce e con il tuo respiro. Ogni piega racconta una storia, ogni trasparenza suggerisce emozione e mistero. Non si tratta solo di fotografia, ma di una celebrazione della propria essenza: delicata e forte e inafferrabile.


La luce è nostra alleata, disegnando sul corpo e creando giochi di ombre in un’atmosfera intima e sognante per rendere ogni scatto un’opera irripetibile.



Lasciati avvolgere dal velo, lascia che la tua luce interiore filtri attraverso di esso e diventi immagine, arte, emozione per svelare la parte più autentica e affascinante di te.



Il fascino delle sculture velate, come “La Pudicizia” di Antonio Corradini e il “Cristo Velato” di Giuseppe Sanmartino, risiede nella loro capacità di trasformare il marmo in un tessuto trasparente che svela e nasconde al contempo. Questo progetto fotografico contemporaneo trae ispirazione da questa tradizione scultorea. L’idea è quella di creare una serie di immagini di corpi avvolti da veli, evocando un senso di mistero e intimità. Celebrare la femminilità in tutte le sue sfaccettature, esaltando la forza, la vulnerabilità e la bellezza intrinseca di ogni donna.
Alcune delle opere del passato e della contemporaneità:






Come si svolge il progetto:
Il progetto confluirà in una mostra. Le sessioni fotografiche saranno di max 1 ora, in studio o all’aperto, con abiti aderenti per mantenere la forma del corpo e teli o veli (da me forniti) per creare l’effetto desiderato. Le immagini verranno riviste e valutate insieme. E’ necessaria la liberatoria fotografica da firmare a tutela del soggetto e del fotografo.
Entra in questa visione, diventa l’opera. Questo lavoro è di chiunque voglia raccontarsi attraverso l’obiettivo. Se vuoi far parte di questo progetto contattami con una mail a: gagliardini@gmail.com